La Consob, ossia commissione nazionale per le società e la borsa, è un’autorità amministrativa indipendente (cioè un ente che protegge un settore di grande importanza per la società) che ha il compito di garantire la trasparenza delle informazioni all’interno della borsa e punire i comportamenti illeciti.
Se la borsa italiana è un campo da calcio, e le società quotate e gli investitori sono i giocatori, la Consob svolge il ruolo dell’arbitro.
La Consob regolamenta:
- Le informazioni che tutte le società quotate sono obbligate a pubblicare
- Come devono essere eseguite le offerte dei titoli al pubblico, vale a dire come le società devono rivolgersi ai risparmiatori quando offrono un titolo
- Come devono avvenire le attività tra investitori e società
sulla base di queste regole, la Consob vigila:
- Sulle negoziazioni, in modo da garantire il loro svolgimento sulla base della trasparenza delle informazioni.
- Sui soggetti all’interno dei mercati finanziari, in modo che si comportino con correttezza e trasparenza
La Consob autorizza:
- Le iscrizioni agli Albi delle imprese di investimento
- Le informazioni relative alle offerte pubbliche di vendita e di acquisto di titoli azionari
- I mercati regolamentati, cioè decide se un particolare mercato finanziario può essere realizzato o meno
Inoltre la Consob controlla dati e notizie che circolano nel mercato e comunica con investitori e società per garantire contrattazioni (vendite e acquisti di titoli) più fluide possibili; nello svolgimento dei suoi compiti collabora con la Banca d’Italia e il Ministero dell’Economia e delle Finanze per attuare determinate decisioni economiche, e, infine, punisce con sanzioni chi non rispetta le regole.